Ho
fondato la Scuola di Fotografia nella Natura nel 1986 dopo l’esperienza quinquennale
fatta nell’isola della Giudecca a Venezia, dove all’epoca vivevo, con il Centro
Fotografia Giudecca. Nel Centro avevo organizzato (dal 1980 al 1985) corsi, esposizioni, incontri e lavori nel territorio, come
il Progetto Unitario Giudecca e l’Archivio della Memoria.
Questo tipo di intervento era appoggiato dal Consiglio di Quartiere dell’isola ma
si rivolgeva ad un’ampia utenza esterna di appassionati di fotografia, e nel corso del tempo mi
aveva confermato:
- che le esperienze
di tipo culturale e didattico ed il discorso (seppur difficile)
sul "fare artistico" e sulla crescita di consapevolezza individuale che
esso implicava, potevano contare su spazi ed aspettative enormi in seno
al vuoto quotidiano lasciato dalla realtà sociale e materiale, e dall'insegnamento nelle scuole pubbliche.
- che la tensione
verso un affinamento della propria sensibilità attraverso gli strumenti
ed i simboli della comunicazione parlata e visuale avveniva meglio (o comunque
sembrava produrre un effetto più benefico) in un ambiente non formalmente
irrigidito e spersonalizzante.
Un ambiente in cui i concetti e le metafore visuali
fossero messi a disposizione con semplicità e chiarezza, con partecipazione,
in un sodalizio fraternizzante, ma non per questo meno autorevole, che ricuciva
le necessità di tutti, partecipanti e conduttore.
Conclusasi
l'esperienza giudecchina (anche con qualche delusione nei riguardi dei rappresentanti
politici della "cultura") ho deciso di riprendere, ampliandola se
possibile, la conduzione dei corsi di fotografia, ma questa volta in un ambito
privato.